Artrite e crucifere. Cavoli, broccoli, cavolfiori, verze: ecco dei veri e propri alleati contro uno dei mali più fastidiosi e diffusi nel mondo occidentale, l’artrite.

Questi vegetali, appartenenti alla famiglia delle crucifere, sono ricchi di una sostanza nota come sulforafano che svolge un’azione inibitrice nei confronti dell’artrite. Come? L’artrite si sviluppa soprattutto quando nel sangue di chi ne soffre sono presenti in grande quantità gli enzimi istone deacetilasi, che appunto vengono inibiti dal sulforafano.

Assumendo broccoli ed affini, dunque, la malattia viene rallentata e la qualità della vita di chi ne soffre migliora nettamente. Tanto più che anche i livelli generali di infiammazione tendono a ridursi.

In generale le crucifere se assunte con regolarità aiutano a rallentare anche altre degenerazioni o problematiche legate al dolore articolare e non solo a quello artritico, specialmente se le infiammazioni coinvolgono mani, piedi, ginocchia e schiena.

Al riguardo hanno confermato un legame diretto tra il consumo di questi vegetali ed il miglioramento dei sintomi artritici pure gli studi dell’Università inglese di East Anglia di Norwich. Studi che, pubblicati sulla rivista Health News, hanno trovato d’accordo molti medici e scienziati.