Ed ora i broccoli!

Buoni, sani, economici, dietetici: ecco i broccoli. Ne esistono parecchie varianti, tutte accumunate da un tratto: hanno pochissime calorie, poco più di 20 per ogni etto di prodotto. Posseggono infatti quote rilevanti di acqua (che rappresenta quasi il 90% del loro peso) e sono adattissimi per le diete ipocaloriche. Tanto più che risultano sazianti e quindi appaganti per chi deve mangiare meno.

I broccoli vantano parecchi sali minerali (su tutti ferro, magnesio, calcio, fosforo, potassio), ma anche tante vitamine, con la C a farla da padrona. Adatti a prevenire le malattie da raffreddamento della stagione invernale, hanno dei principi adattivi che mantengono in salute la tiroide e svolgono azioni antitumorali (specie su polmoni, intestino, seno).

Sono anche degli stimolanti del sistema immunitario ed è stato riscontrata la loro efficacia nel contrastare l’helicobacter pylori responsabile di gastriti ed ulcere allo stomaco.

I broccoli realizzano anche una efficiente protezione antianemica, ma risultano pure stimolanti della peristalsi intestinale (hanno parecchie fibre) e quindi adatti a chi soffre di intestino pigro. Senza dimenticare che possono risultare di aiuto in presenza di infiammazioni, ritenzione idrica e ferite. Sono ottimi anche come emollienti, depurativi e vermifughi.

Posseggono poi sostanze antiossidanti e quindi contrastano l’invecchiamento cellulare ed il decadimento dei tessuti.

Recenti studi li hanno innalzati al rango di protettori dei polmoni e del sistema circolatorio: sono ottimi in caso di asma, affezioni respiratorie in generale ed infiammazioni ai bronchi; oltre che per migliorare la circolazione sanguigna e prevenire rilevanti problematiche vascolari come l’ictus.

Se volete un consiglio, non cuoceteli troppo: lasciateli pure un poco “al dente”; una esposizione eccessiva e prolungata al calore rischierebbe di ridurre le eccezionali qualità nutrizionali di questi ortaggi.