Si avvicina l’inverno e con esso il tempo del cavolfiore. Con cui si possono preparare tantissime e gustose ricette e…farsi del bene.

Il cavolfiore infatti è un altro dei portenti che la natura ci regala. E l’ideale sarebbe consumarlo fresco. Anzi, freschissimo. Esso possiede tantissimi sali minerali (su tutti potassio, calcio, fosforo e ferro), ma anche vitamine (in particolare la C e la A) che lo rendono un vero alleato del nostro sistema immunitario. Per esempio 2-3 cucchiai del suo succo (cioè un centrifugato) contrastano le malattie da raffreddamento. E lo scorbuto.

E’ ormai assodato che il cavolfiore possiede anche delle proprietà antitumorali (specie per il cancro del colon od alla prostata), oltre che antibatteriche, antinfiammatorie ed antiossidanti. Rallenta cioè l’invecchiamento ed il decadimento dei tessuti.

E’ utile anche in caso di diabete, perché regola la quantità di zuccheri nel sangue, e contrasta l’anemia aiutando il corpo a produrre globuli rossi.

Inoltre regola il battito cardiaco ed abbassa la pressione sanguigna, stimola la tiroide e mantiene in salute lo stomaco. Insomma, è una sorta di panacea per tanti mali.

Questo straordinario ortaggio può essere ottimamente inserito nelle diete dimagranti: per oltre l’80% è formato di acqua e possiede solo 25 calorie per etto di prodotto. E’ molto saziante (e buono) e può pertanto essere consumato più volte a settimana ed in porzioni soddisfacenti.