Topinambur: cos’è

Detto anche Rapa Tedesca, Patata Americana o Carciofo di Gerusalemme, il Topinambur è una pianta appartenente alla famiglia della Compositae. Valido sostituto della patata grazie al suo gusto molto simile al più famoso tubero, vanta nella parte aerea dei bellissimi fiori gialli.

topinambur

La parte commestibile invece è quella che sta sotto terra, quella tuberacea. Essa è composta per quasi l’80% da acqua e per il 10% da carboidrati, mentre quote comunque rilevanti sono quelle delle proteine, delle ceneri e delle fibre.

Ottimo l’apporto di sali minerali garantito da questa radice, ricchissima di potassio, magnesio, fosforo, rame, selenio e zinco. Tutt’altro che trascurabili poi la quota vitaminica (A, B, C, E e K) e le presenza di aminoacidi.

Ma che effetti ha sulla salute il consumo di questa pianta? Intanto iniziamo col dire che fa perdere peso e pulisce l’intestino, perché è molto saziante (ed ha solo 73 calorie ogni 100 grammi di prodotto) e grazie alle fibre aiuta il transito delle feci. Ma combatte anche l’insorgere del colesterolo cattivo e riduce l’assorbimento degli zuccheri da parte dell’organismo, tanto da risultare particolarmente adatto a chi soffre di diabete.

Inoltre non possiede glutine e quindi se ne possono servire i celiaci.

Con acqua e potassio regolarizza il battito cardiaco ed abbassa la pressione sanguigna, ma serve anche come ricostituente o per contrastare abbondanti sudate o grosse fatiche. E’ pure un ottimo antiossidante e rallenta la produzione di radicali liberi.

Vanta benefici effetti sul cuoio capelluto e contrasta la perdita dei capelli.

Come si mangia? Anche crudo in insalata tagliato a fette sottili, mentre se viene cotto va prima ripulito della sottile pellicina che lo ricopre. Tra le ricette, ricordiamo che ben si accompagna alla Bagna Cauda piemontese, ma può anche essere preparato come le patate e ridotto a purè.