Sovrappeso? Usa l’aceto di mele. Già noto in Mesopotamia e nell’antica Cina alcuni millenni prima di Cristo, è ricco di oligoelementi e minerali (fosforo, calcio, ferro, magnesio, potassio), nonché di vitamine (A, B e C) e beta-carotene. E’ una sorta di panacea per tanti mali o malesseri.

Ma siamo partiti parlando del sovrappeso: l’aceto di mele è un ottimo rimedio perché stimola la diuresi, attiva il metabolismo in generale e contribuisce a bruciare i grassi. A patto ovviamente di fare movimento e di ridurre la quantità di cibi ingurgitata…L’aceto può essere utilizzato per condire i cibi o bevuto insieme all’acqua e ad un po’ di miele.

Proseguendo con i benefici effetti che questo aceto attiva nel corpo dell’uomo, ricordiamo che risulta antiossidante e pertanto anti-age. Inoltre abbassa il colesterolo, placa i mal di testa, regolarizza l’intestino, disintossica l’organismo e ne riduce l’acidità. Grazie alla rilevante presenza di vitamina C migliora l’assorbimento del ferro, rafforza le ossa e stimola il sistema immunitario.

E’ davvero un portento anche quando c’è da lenire le infiammazioni, specie articolari, da abbassare la febbre, da regolarizzare la glicemia.

Risulta un alleato contro la forfora ed i capelli grassi, allevia le dermatiti ed alcuni problemi della pelle e serve in caso di problemi digestivi e come rimedio contro i pidocchi ed i cattivi odori (specie del cavo orale, perché è un ottimo rinfrescante dell’alito).

Curiosità: Ippocrate, il saggio medico dell’antichità, somministrava ai suo pazienti aceto di mele misto a miele per sedare la tosse. I romani invece lo impiegavano per purificare l’acqua, mentre i navigatori del passato se lo portavano sulle navi per combattere lo scorbuto e come tonico.