Pesce e lunga vita

Che mangiare pesce faccia bene, non è una novità. Ma adesso alla Harvard School of Public Health di Boston (Usa) sostengono che addirittura allunghi la vita. Lo studio, peraltro sostenuto pure dalla sempre americana Washigton University, è stato pubblicato sulla rivista Annals of Internal Medicine.

Valutando per oltre tre lustri la salute e la dieta di quasi 3000 pazienti over60, gli scienziati stelle e strisce hanno tenuto in particolare sotto controllo i livelli ematici degli acidi grassi Omega 3, di cui il pesce è ricco e che mantengo in salute il sistema cardio-vascolare.

Ne è emerso che consumare ogni settimana almeno due porzioni di pesce da 100 grammi l’una mantiene alti tali livelli di acidi, con conseguenze benefiche per la salute. I “mangiatori” abituali di prodotti ittici, infatti, erano tra i pazienti (all’interno del campione studiato) che stavano meglio: in media accusavano il 35% in meno di guai cardio-vascolari, mentre per altre gravi patologie (tra cui i tumori) la soglia di rischio per loro si abbassava del 27%.

Pertanto, mangiare pesce fa bene a tutte le età. Come sempre, sarebbe da preferire il pesce azzurro, più ricco di Omega 3. Parlando di specie, ricordiamo il salmone, lo sgombro, il tonno, e acciughe, le sarde e le sardine e le aringhe.