Ne abbiamo già parlato, ma nel caso della melanzana possiamo dire “repetita iuvant”. Questo dono dell’orto infatti, veloce da preparare e gustoso, è ricco di sali minerali e vitamine: la sua polpa spugnosa assorbe le ricchezze del suolo. Parlando di sali minerali, essa abbonda di potassio, magnesio e zinco. Il primo sostiene il sistema cardio-circolatorio, il secondo coadiuva il sistema nervoso e il terzo svolge una rilevante azione disinfettante.

E le vitamine? La melanzana ne possiede tante del gruppo B, utili per il sangue ed il metabolismo.

Vegetale ipocalorico adatto alle diete, va cucinato con poco olio, onde evitare che la sua polpa come detto spugnosa lo assorba rendendole troppo caloriche e difficili da digerire.

Ricordiamo che la melanzana, che è anche in grado di stimolare la peristalsi intestinale e la diuresi complice la notevole quantità di acqua che possiede, è dotata di tanti antiossidanti che svolgono una potente azione anti-age.

Abbiamo parlato proprio ora della melanzana perché essa va seminata in semenzaio a marzo, mentre per trapiantarla all’aperto bisogna aspettare la fine di aprile. Pertanto, se avete un orto, non perdete tempo!