Gonfiore addominale addio! Quello del gonfiore addominale è un problema che colpisce soprattutto le donne e che ha effetti negativi sia sul piano estetico che del benessere fisico e psichico.

Mediamente, salvo casi legati a patologie, non può essere considerato una malattia, ma di sicuro un disturbo che può condizionare la vita della persona che ne soffre.

Innanzitutto chiariamo che il gonfiore addominale non è da confondersi col senso di pienezza che si avverte dopo mangiato od in alcuni momenti del metabolismo mensile della donna, bensì in un rigonfiamento quasi bizzarro della pancia che si presenta anche in persone molto magre e che viene registrato con l’impossibilità di restare dentro gonne o calzoni, che verranno inevitabilmente slacciati. Trattasi di un eccesso di gas nello stomaco o nell’intestino, che può essere accompagnato da eruttazioni, flatulenza, stitichezza, crampi, cefalea e stanchezza.

Ecco dunque alcuni consigli che, rivolti a chi non soffre di patologie vere e proprie, possono aiutare a ridurre od eliminare questo disturbo:

1. Consumare con moderazione frutta e verdura; in particolare la frutta va mangiata lontano dai pasti.
2. Evitare cibi addizionati di lieviti, specie alcuni pani che non sono perfettamente lievitati e che proseguono a farlo una volta ingeriti, dando dunque volumi e flatulenza.
3. Moderare il consumo di birra, bibite zuccherate e gassate (anche acqua gassata), caffè, thè, fritti, spezie, condimenti molto grassi, patate, pasta.
4. Evitare insalate a foglia larga, legumi, frutta secca.
5. Preferire insalate a foglia piccola e consumare parecchio finocchio, ottimo anche sotto forma di tisana ed infusi preparati coi suoi semi che servono appunto a sgonfiare l’addome. E’ bene inserire nell’alimentazione lo zenzero.
6. Ridurre latte e latticini ed in generale le proteine di derivazione animale (carni).
7. Non mischiare nello stesso pasto diversi tipi di proteine, come carne e pesce, carne e latte etc…
8. Assumere carbone vegetale o carbone attivo, che assorbe i gas intestinali.
9. Non consumare cicche, caramelle od altro ed in generale provare a ridurre al minimo i prodotti troppo lavorati o raffinati dall’industria alimentare.
10. Mangiare piano, comodamente rilassati, senza farsi distrarre da Tv od altro. Evitare di mangiare se nervosi e arrabbiati, posticipando piuttosto di qualche ora il pasto. Evitare super lavoro od attività fisica quando la digestione è ancora in corso. Ridurre i fattori di stress od ansia.

Ps: nel caso che i consigli dati sopra non bastino, consultare un medico per effettuare eventuali prove allergiche.

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