Caldo? E’ il momento di rinfrescarsi con la menta. Questa pianta meravigliosa aiuta ad abbassare la temperatura perché stimola la sudorazione (fa scendere anche la febbre).

La variante più rinfrescante di menta (ne esistono 600 tipi diversi) è la piperita, che in infuso nel tè verde (10-15 foglie per litro) assieme a qualche foglia di salvia fresca combatte gli effetti più fastidiosi della calura estiva. Ovviamente il tè va consumato fresco, dopo averlo lasciato un po’ in cantina od in altro luogo non caldo a raffreddare. Evitate il frigo.

L’olio essenziale di menta è ottimo per massaggi energizzanti, tanto più che rinfresca la pelle. Ed un bel pediluvio con le foglie di questa pianta combatte l’insorgere del cattivo odore dei piedi, perché la menta è un ottimo germicida.

Inoltre le foglie contengono mentolo (un tipo di alcol), che stimola l’attività gastrica (e con essa la digestione) e riduce il gas intestinale. Il mentolo ha pure qualità analgesiche (lenisce il mal di testa o il fastidio provocato dalle punture di insetti) e blocca la nausea, il mal d’auto o di mare ed il vomito.

Oltre al mentolo questa pianta aromatica vanta anche vitamine (A, B, C, D) e sali minerali (potassio, calcio, fosforo, magnesio), elevate quantità di acqua, polifenoli ed aminoacidi.

Ma la menta placa anche il dolore dovuto ad ustioni: basta applicarvi sopra foglie pestate di menta fresca.

La tisana alla menta è altamente diuretica e serve in caso di diete, ritenzione idrica, cellulite.

Le foglie strofinate sui denti, grazie alla loro azione antisettica, contrastano l’insorgenza dell’alitosi.

E’ pure decongestionante e fluidificante per il naso in presenza di raffreddore, rinite o sinusite. Ha qualità antiallergiche.

La menta, essendo energizzante, non andrebbe consumata la sera prima del riposo notturno. Va evitata da chi soffre di reflusso esofageo, ulcera, patologie epatiche o renali.