Cibi integrali e cuore

Fibre: cibi integrali e cuore. Mangiando frutta e verdura con continuità, come rivela uno studio compiuto dagli scienziati della Northwestern University di Evanston (Stati Uniti) e presentato ad Atlanta (sempre negli States) nell’annuale Congresso dell’Associazione Americana di Cardiologia, si salvano sia la pompa cardiaca che i vasi sanguigni.

Analizzando le abitudini alimentari e la salute di circa 11.000 persone di età compresa tra i 20 ed i 59 anni, gli studiosi “stelle e strisce” hanno scoperto che i soggetti che consumano quotidianamente almeno 25 grammi di fibre (una quota che si ottiene mangiando sette porzioni da 70 grammi l’una di cibi integrali quali frutta e verdura appunto) hanno il 15% in meno di chance di subire un infarto rispetto a chi non consuma abitualmente tali prodotti e cibi.

Inoltre riso, avena, farro, miglio ed orzo (solo per fare un esempio) riducono del 30%, in chi li mangia di sovente, l’insorgere della cardiopatia ischemica. Se poi chi li mangia non hai mai fumato, il rischio si dimezza addirittura del 50%.

Ricordiamo che le fibre svolgono pure una rilevante azione anticancro, regolarizzano l’intestino, donano sazietà, riducono l’obesità e sono una miniera di sali minerali e vitamine.