Stitichezza addio. Come? Partendo dalla tavola e privilegiando la frutta e la verdura: se non siamo abituati a consumarne tanta, soprattutto all’inizio non possiamo “aggredire” l’intestino con troppe fibre, ma dobbiamo dargliene poche alla volta, masticandole bene. Insomma: abituiamolo ed esso ci ringrazierà. Tra gli alimenti adatti a ripristinare la salute dell’intestino ricordiamo l’olio extravergine di oliva, i cereali integrali, le pere, le carote, i frutti di bosco, i kiwi, le arance, ma anche la lattuga romana, i pomodori, il prezzemolo, i finocchi e l’aceto di mele.
Inoltre bisognerebbe mangiare con regolarità e senza fretta, comodamente seduti e senza farsi distrarre da discorsi, problemi od altro. Come abbiamo già avuto modo di scrivere in altri post, quello della nutrizione è un momento sacro, in cui ciò che è fuori di noi entra nel nostro corpo e ne diviene parte. E’ un processo alchemico e di trasformazione che merita attenzione e rilassatezza.
E’ poi utile consumare almeno due litri di acqua al giorno ed appena svegli bersi subito un bel bicchiere a stomaco vuoto, così da attivare l‘intestino e mantenere il corpo idratato. Sarebbe meglio invece non bere durante i pasti.
Non diciamo nulla di nuovo, ma aiutano la peristalsi anche gli yogurt e certi latti fermentati come il kefir (specie se al mattino appena svegli), che sono ricchi di probiotici ed anche di vitamine. In tal modo la flora batterica intestinale ne giova e si attiva, ricostituendosi qualora insufficiente e determinando il ripristino del transito intestinale.
Non dimentichiamo poi la “vecchia” mela (o pera) cotta, che è sia depurativa che lassativa ed andrebbe mangiata calda, meglio con la buccia (se sappiamo che non ha subito trattamenti chimici e ci fidiamo dell’orticoltore). Uno dei momenti migliori per stimolare l’intestino pigro è quello del dopo cena. Bevendo una tisana (di finocchio o malva, che sono emollienti e lassativi) e mangiando appunto una mela cotta riforniamo il corpo di alimenti stimolanti che, agendo la notte, regolarizzano la peristalsi intestinale.
Dulcis in fundo, ricordiamoci che è decisivo fare regolarmente attività fisica, così da velocizzare il metabolismo e con esso il transito dell’intestino.
