La pera e le sue proprietà

Proseguendo con la nostra carrellata di cibi benefici, non potevamo trascurare la pera, di cui esistono numerose varietà. Tanto più che tra pochi mesi, in autunno, sarà la stagione giusta per gustare questi succosissimi frutti.

Succose appunto e pertanto ricche d’acqua (oltre l’80%), le pere abbassano il colesterolo e la pressione, ma vantano pure un basso indice glicemico e solo 60 calorie per 100 grammi di prodotto. Sono anche ricche di zuccheri e carboidrati che danno energia e pertanto sono consigliate agli sportivi.

Se consumate crude e non cotte, le pere forniscono anche importanti apporti vitaminici, in particolare del gruppo C (oltre a quelle dei gruppi A, D e K), ma anche sali minerali (potassio su tutti e rame) utili in caso di disidratazione e per la regolazione del flusso ematico, prevenendo problemi al cuore ed ai vasi.

Non bisogna poi trascurare la ricchezza di flavonoidi di questo alimento; ricchezza che lo rende un ottimo antiossidante ed un frutto anti-age.

In merito a come consumare le pere (crude), andrebbe mangiata anche la buccia, che è ricca di fibre e combatte la stitichezza e la digestione pesante, è saziante e previene numerosi disturbi al colon (svolge un’azione antibatterica): devono solamente stare attente a mangiarla le persone con diverticolosi, diarrea, resezione parziale dell’intestino crasso.

Tuttavia l’uso di fertilizzanti ed antiparassitari in agricoltura rende sconveniente il consumo della buccia. Detto questo, se nel vostro orticello avete un pero “nature” mangiate pure la pera intera.