Un tempo l’uomo viveva della raccolta di frutti ed erbe spontanei che trovava nel bosco. Lo può fare anche oggi. A patto che sappia riconoscere quello in cui si imbatte, senza improvvisarsi “esperto” quando non lo è.
Il consiglio, se si vuole cercare in natura alcuni alimenti, è dunque quello di appoggiarsi a qualcuno che distingua un’erba buona da una cattiva e di documentarsi su libri e riviste specializzati in modo da andare nel bosco con un buon bagaglio di conoscenze.
Vi consigliamo, solo per fare un esempio, il recente libro “I doni della natura” del botanico d’oltre Manica Richard Mabey.
Fatte queste doverose precisazioni, per chi sa muoversi in questo affascinante settore della raccolta di piante spontanee (in inglese foraging), le foreste hanno tanto da offrire. Di certo ben più degli arcinoti frutti di bosco, delle castagne o dei funghi (soprattutto in quest’ultimo caso, state super attenti!) che mediamente tutti abbiamo portato a casa almeno una volta.
Possiamo infatti imbatterci nelle bacche di rosa canina per esempio, ma anche nelle mele e nelle ciliegie selvatiche.
Oltre che nel pino mugo, nel tarassaco, nell’agrifoglio, nelle querce (e nelle loro ghiande), nelle betulle, in vari tipi di pinoli e nel ginepro con le sue bacche.
Inoltre alcuni aghi di pino (come quelli dell’abete rosso o del pino silvestre) si possono anche mettere nell’impasto del pane, mentre con la linfa di frassino (la manna) si farciscono dei dolci.
Girando tra prati e colline non è poi inusuale incontrare la camomilla, l’ortica, la cicoria vera, la bardana, la carota selvatica, la piantaggine, la borragine, la malva, il finocchio selvatico o la margherita pratolina.
E parecchio altro ancora…
Sapendolo fare, dunque, è utile e piacevole raccogliere erbe nel bosco: sono a chilometri zero, nascono spontaneamente e senza l’impiego di pesticidi od altro, hanno più nutrienti di quelle coltivate artificialmente.
Andando a cercare le piante in natura l’uomo migliora il suo rapporto col cibo, dandogli il giusto valore e capendo quando fatica si può fare per conquistarlo.
Infine, camminando in cerca di questo o quello si fa parecchio movimento e si bruciano molte calorie…
