Se mangi piano, resti in forma

Mangiare adagio, consumare i pasti lentamente e con la dovuta rilassatezza, aiuta a mantenersi in forma. O a migliorare la propria condizione se in forma non si è…

Già da tempo sul nostro blog sosteniamo che mangiare è un atto sacro che in teoria richiede attenzione, piacere e relax. Adesso a darci man forte arrivano i ricercatori dell’Università giapponese di Osaka, che hanno pubblicato i loro studi sulla rivista British Medical Journal.

Gli scienziati del Sol Levante hanno messo in relazione la salute e le abitudini alimentari di 3000 persone delle più disparate fasce d’età. Hanno però analizzato non solo gli alimenti consumati, ma anche il tempo impiegato da ciascuna persona a mangiare. Ed hanno appurato che oltre la metà dei soggetti in esame mangiava troppo in fretta: in soldoni, avevano sempre la bocca piena e smettevano di mangiare solo una volta che erano sazi.

Errore! Questi consumatori voraci di cibo erano anche quelli mediamente meno in forma, vale a dire più grassi. Perché? Perché mangiare piano, lasciando passare qualche secondo tra l’introduzione di un boccone e l’altro in bocca, dà allo stomaco il tempo di assimilare meglio gli alimenti e di trasmettere in tempo al cervello il senso di sazietà.

Se invece ingurgitiamo gli alimenti come tacchini (scusate il francesismo), il senso di sazietà arriverà quando ormai ci siamo già strafogati. Con ovvie ripercussioni negative per la linea e la salute.