Non fare il furbo, bevi!

Anche se non fa più caldo, non scordarti di bere! Acqua, ovvio.

Col giusto apporto idrico il nostro sistema funziona meglio e si evitano parecchi disturbi. La buona abitudine di bere con regolarità è utile a tutti, ma in particolare agli sportivi, ai giovani, agli anziani ed alle persone con qualche disturbo di salute o che prendono farmaci.

Siccome l’acqua è il mediatore di tutti i processi che avvengono nel corpo, è con essa che viviamo e che il nostro metabolismo si esprime al meglio. E’ tutta questione di bilancio idrico, vale a dire il rapporto tra quanta acqua entra nell’organismo e quanta ne esce con urina e sudore.

Occhio però: parecchie persone non avvertono in modo corretto lo stimolo della sete, altre invece lo ignorano perché non vogliono smettete di fare quello che stanno facendo o perché poi dicono che, se bevono spesso, vanno troppe volte al bagno. Pare una bizzarria, ma è davvero così.

Pertanto, se prendiamo l’abitudine di bere un sorso di acqua ogni 20-30’, non rischiamo di disidratarci: in tutto dovremmo assumerne circa 1,5-2 litri al dì.

Ricordiamo che è bene bere durante tutta la giornata e non solo ai pasti, col rischio in questo caso di diluire i succhi gastrici e rallentare la digestione.

Tra le “spie” che ci indicano se siamo disidratati, ricordiamo: stanchezza, ipotensione, tachicardia, crampi muscolari, calo di peso, riduzione di sudore e pipì (quest’ultima è anche meno limpida e più gialla), secchezza di pelle e mucose, mani e piedi freddi, infossamento dei bulbi oculari, aumento della temperatura del corpo.

Rammentiamo infine che l’acqua non ha calorie e che aiuta a contrastare anche la ritenzione idrica (cellulite) ed a stimolare l’evacuazione.