Animali e Sistema sanitario

Ebbene sì! Gli animali fanno risparmiare alla casse dello Stato Italiano ben quattro 4 miliardi di euro l’anno! Miliardi che altrimenti il Sistema sanitario dovrebbe sborsare per mantenere in salute le persone. Lo dicono recenti pubblicazioni di Assalco e Zoomark International. E’ stato valutato che i padroni di animali stanno mediamente meglio di chi non ne ha. Per fortuna nel nostro Paese quasi tutti hanno un amico più o meno peloso o più o meno alato cui volere bene.

Ma come può accedere? Semplice: con la pet therapy. Avere un animale al proprio fianco attiva benefici effetti sulla salute dei padroni e delle persone che gli stanno intorno. Come già espresso in un alcuni nostri precedenti post, coccolare una bestiolina od anche solo averla con sé abbassa la pressione, riduce i livelli di ansia e stress e migliora anche la digestione.

E questo solo per fare alcuni esempi, perché estendendo il discorso potremmo anche sottolineare come la pet therapy sia molto adatta per gli anziani (specie se soli), oltre che per i bambini, perché ne accresce l’autostima. In merito agli anziani, la presenza di un cagnolino od un gattino in casa ne influenza positivamente sia la salute che l’umore, contrastando così il decadimento psicofisico legato all’età.

Ma parliamo di numeri: dati alla mano, in Italia gli animali domestici sono circa 60 milioni; di questi 7 milioni sono cani e 7,5 gatti. Cui vanno aggiunti gli uccelli, le tartarughe, i cavalli, i rettili in generale, i pesci eccetera.

Come detto tutti assieme fanno risparmiare all’Erario circa 4 miliardi di sanità l’anno…Lo Stato, pertanto, dovrebbe incentivarne il possesso..anche nel suo interesse…