Avere buoni amici, frequentarli con regolarità e condividere con loro spazi e situazioni, fa bene. Già lo sapevamo, ma adesso ce lo ribadiscono anche gli esperti della Northwestern University di Evanston (Usa).
Un loro studio, pubblicato sulla rivista medica Plos One, ha analizzato la prontezza mentale ed il benessere psicofisico di un gruppo nutrito di anziani ultraottantenni. Prima è stato appurata l’efficienza del loro cervello con un questionario, quindi gli è stato chiesto di precisare quanti amici avevano o comunque con quante persone condividevano momenti di piacere e svago.
E’ emerso che gli anziani che avevano più amici e che in media li vedevano più spesso, erano anche quelli che stavano meglio. Avere amicizie di qualità rende la mente più pronta e brillante. I soggetti con amici ottengono nei test di efficienza cerebrale in media 10 punti percentuali in più rispetto ai coetanei meno attivi socialmente.
Inoltre stanno anche meglio di salute ed hanno un umore più stabile.
Interazioni di valore ci mantengono attivi e ci fanno sentire appagati. Siamo e saremo sempre esseri sociali, piaccia o meno. Quindi, buone amicizie a tutti!
