Plastica nei laghi?

Non c’è scampo. O almeno così pare. La plastica ormai non si trova più solo nei mari e negli oceani, ma abbonda anche nei laghi. Tra cui i nostri: quello di Como ed il Maggiore sono, al riguardo, tra i più inquinati.

Possibile? Certo. Come? Ecco alcuni esempi: i vestiti sintetici in pile, acrilico e poliestere ad ogni lavaggio rilasciano migliaia di fibre plastiche microscopiche. Ed ogni 100 km percorsi in auto, il mezzo disperde nell’ambiente 20 grammi di polveri di pneumatico. Ma vogliamo parlare di vernici? Anch’esse hanno componenti plastiche…

A dircelo sono gli scienziati di Legambiente, che hanno appunto valutato con la campagna Goletta dei Laghi 2017 la salute dei bacini di casa nostra.

La plastica, che finisce in vari modi nei fiumi, viene appunto trasportata da questi anche nei laghi, oltre che negli specchi d’acqua salati. La plastica non si degrada mai: il sole, gli anni, gli agenti atmosferici la sbriciolano ed essa si riduce in micro-parti invisibili ad occhio nudo che finiscono poi nella pancia dei pesci e da essi anche sulle nostre tavole. Buon appetito? Mica tanto.

Come dicevamo, il lago messo peggio è quello di Como, con una densità media di 157.000 frammenti per km quadrato. Poi segue il Maggiore (in foto) con 123.000 parti, con un picco di oltre 560.000 sulla sponda varesina tra Luino e Germignaga, alla foce del fiume Tresa.

Terzo posto al lago di Bracciano (117.000), poi quello d’Iseo (63.000); seguono il Garda (10.000) ed il Trasimeno (8.000).

Che fare, dunque? Certo i depuratori devono essere resi più efficaci e ci sono tanti materiali bio-degradabili e bio-compostabili, ma la soluzione la conosciamo tutti. La conosci anche tu, dai. Non fare finta di non saperlo.

Vabbé, te lo dico io: dobbiamo inquinare di meno. E’ la sola soluzione possibile. Ricicliamo, superiamo la logica dell’usa e getta, mangiamo meno, usiamo meno l’auto etc etc etc…

Saremo anche inorriditi dal contenuto di questo post, ma siamo davvero così responsabili da saper fare marcia indietro? Ognuno si dia la risposta che ritiene più giusta…