Allegri col tè verde

Il tè verde dona allegria. Stavolta a dircelo sono gli scienziati giapponesi della Tohoku University Graduate School of Biomedical Engineering di Sendai.

Studiando per alcuni anni le abitudini alimentari di un gruppo di oltre 1000 pazienti con problemi di depressione, hanno appurato che chi beve almeno quattro tazze di tè verde al giorno soffre di momenti depressivi meno lunghi e meno pesanti di chi invece non consuma (o consuma meno) questo meraviglioso prodotto.

Gli studiosi del Sole Levante hanno anche snocciolato delle percentuali: chi consuma abitualmente tè verde ha meno chance di cadere in depressione nel 44% dei casi. O qualora vi cada, i sintomi depressivi sono meno forti e conseguentemente la qualità della vita risulta migliore.

Tutto merito della L-teanina, una sostanza (aminoacido) che si trova appunto nel tè verde (e non in altri tipi di tè o nel caffè) che dona buonumore ed attiva delle funzioni antidepressive e tranquillanti che ricadono sul cervello. Funzioni che possono, in parecchi casi, fare anche da coadiuvanti ai farmaci abitualmente usati per contrastare la depressione, specie di quella che colpisce gli anziani dopo che sono usciti dal mondo lavorativo.