Ting jin significa “jin che ascolta”, inteso come ascolto che si produce attraverso la cute e non attraverso le orecchie. E’ un’abilità tattile legata all’uso delle mani ed al contatto cutaneo con l’avversario, che va tenutoContinua…
Autore: Gabriele Magnoni
Jin e tai chi: il Ji jin
L’abilità nota come Ji jin consiste nell’avvertire gli errori di “vuoto” commessi dall’avversario e di entrare in profondità nella sua difesa. Viene paragonata alla forza dell’acqua, che occupa gli spazi vuoti in cui si imbatte:Continua…
Jin e tai chi: l’An jin
Proseguendo con la carrellata delle abilità nelle arti marziali cinesi ed in particolare nel tai chi chuan, ecco l’An jin, traducibile con i verbi “premere, pressare, schiacciare”. E’ una forza che porta giù, come quellaContinua…
Il Qin Na o Chin Na
Qin in cinese significa “afferrare”, mentre Na vuol dire “controllare”: quindi Qin Na è traducibile con “afferrare e controllare”, cioè trattenere tramite apposite pressioni e controllare il corpo dell’antagonista con leve vantaggiose. Le tecniche delContinua…
Tai chi: gli esercizi dello Yan Jing Cao
Ecco lo Yan Jing Cao, cioè un sistema di chi kung (lavoro del chi) per rilassare e tonificare gli occhi, così da renderli maggiormente irrorati di sangue ed attivi sul piano dei nervi e dell’energie,Continua…
Jin e tai chi: il Lu jin
Dopo il Peng jin, vale a dire l’abilità di difendersi con cedevolezza, ecco il Lu jin, la seconda importante capacità del buon praticante di tai chi chuan traducibile con giri di parole del tipo “tirareContinua…
Jin e tai chi: il Peng jin
Jìn significa forza, vigore, entusiasmo, fervore. Richiama l’energia espressa dalla pratica marziale, quando il Chi è trasformato in azione ed espresso all’esterno. Se Fa Jin è la forza esplosiva del Tai chi, esistono Otto JinContinua…
Fang song e tai chi: il radicamento
Nel tai chi il Fang song o Fang jin è l’abilità di lasciare che il corpo del praticante si rilassi così tanto da trovare un perfetto allineamento sui suoi assi ed un eccellente radicamento alContinua…
Sguardo e tai chi: lo yan jin
Nel tai chi chuan lo sguardo deve essere attento, ma quieto: non deve cioè far trasparire paura, aggressività od altre emozioni negative; sono abilità, queste, espresse dal concetto di yan jin, in cui si sottolineaContinua…
Tai chi: il Fajin
Fa Jing o Fajin (發勁 in cinese) vuol dire “emettere energia”, nel senso di lanciarla fuori dal corpo vibrando un colpo, per esempio: termine tipico della arti marziali orientali, rappresenta una abilità trasversale ed esplorabile inContinua…