Poca memoria? Cammina nel bosco!

Se memoria ed attenzione vengono meno, non preoccupatevi. Il più delle volte si tratta di momenti passeggeri legati a stress ed accumulo di tensione. Per superarli non è una brutta idea quella di concedersi una camminata nel verde, a prescindere che si tratti di un parco cittadino o di un bel bosco naturale.

Che il verde, in cromoterapia, abbia un effetto riequilibrante è risaputo. Così come fare un po’ di attività fisica all’aria aperta si sa che abbassa i livelli di stress. Qui però si raggiunge l’ottimo perché i due benefici si sommano. L’hanno appurato con una ricerca pure gli scienziati americani dell’Università del Michigan di Ann Arbor (Usa), che hanno poi visto pubblicati i loro studi sulla rivista Psychological Science.

Ebbene, ad un gruppo nutrito di persone sono stati somministrati dei test per valutare la loro memoria e la loro capacità di ragionamento. Successivamente, metà di loro sono state invitate a camminare per un’ora in un parco botanico, mentre gli altri a passeggiare (sempre per sessanta minuti) sui marciapiedi in una strada affollata di gente ed auto.

Al termine dell’ora, ai due gruppi sono stati fatti fare altri test mnemonici ed i soggetti del gruppo che aveva camminato nel verde hanno ottenuto punteggi molto più alti di chi invece si era mosso nel traffico.

Questo, in soldoni, perché il caos cittadino confonde la mente e la rende incapace di funzionare al top, ottundendone sia le qualità logiche che quelle relative alla memoria. Esattamente il contrario di quello che succede quando si cammina nel verde di un bosco: tutte le funzioni cerebrali vengono esaltate.