Da re dei ghiacci a…

Da re dei ghiacci, a “sfigato” del Polo.

Questa la tragica evoluzione di uno dei più grandi predatori terrestri: l’orso bianco. Complici i cambiamenti climatici indotti dall’uomo, questo meraviglioso plantigrado sta letteralmente morendo di fame. Come mostra un agghiacciante filmato girato sull’isola di Baffin dal fotografo Paul Nicklen (guarda il video su https://www.youtube.com/watch?v=4BKIx2VTzE4) e che ritrae un orso affamato, sfinito, morente.

Questo gigantesco mammifero, come peraltro molti altri animali, è a serio rischio estinzione. Il surriscaldamento del globo sta sciogliendo i ghiacci polari, alterando l’habitat e l’ecosistema locali tanto da costringere le creature che vi abitano a percorrere distanze mostruose per trovare un boccone di cibo. Se lo trovano…

Gli orsi, in soldoni, sono divenuti i “barboni” dei ghiacci: non trovano più le abbondanti quantità di carne utili a sostenere la loro mole e si avvinano anche ai centri abitati per rovistare nelle pattumiere. Peraltro divenendo un fattore di rischio aggiuntivo per gli esseri umani che vivono in quelle zone…

Gli scienziati ritengono che avanti di questo passo il “gigante” dell’Artico si estinguerà nei prossimi 100 anni. Pare infatti che ciascun esemplare, per ogni settimana di anticipo sulla fusione dei ghiacci, perda 10 chili di peso aggiuntivi: quindi le madri hanno più difficoltà ad allattare i cuccioli e gli adulti hanno meno riserve per fare fronte ai periodi di penuria alimentare.

Con risultati immaginabili…

Nicklen afferma che durante le riprese non ha nutrito l’orso, poiché non avrebbe fatto altro che ritardarne la morte. Senza contare, poi, che per le leggi canadesi dare da mangiare agli orsi polari selvatici è illegale. Quando si dice “ottusità della politica”…