Se vogliamo mantenere un fegato in buona salute, dobbiamo dargli una mano!

Come? Non è poi così complicato. Questo organo addetto alla depurazione sta bene se facciamo movimento, se mangiamo pochi zuccheri, se nutriamo la flora batterica e se introduciamo nel nostro corpo la vitamina B7. E se beviamo poco alcol…

Ricordiamo che il fegato, oltre a risultare decisivo nella digestione, disintossica l’organismo, mantiene in salute gli occhi ed i genitali, produce la bile ed attiva la coagulazione del sangue. Solo per citare alcune delle sue funzioni.

Per farlo star bene dobbiamo mantenerlo “magro”, vale a dire dobbiamo mangiare pochi zuccheri che se accumulati possono divenire fastidiosi trigliceridi. Inoltre dobbiamo anche aiutare l’intestino consumando probiotici e prebiotici: se ci sono batteri “buoni” e pochi “cattivi”, anche il fegato lavora meno e si stanca, appunto, di meno.

Dove troviamo probiotici e prebiotici? Per esempio nei cereali integrali e nei legumi, ma anche nei carciofi, nella cicoria, nelle cipolle, nello scalogno, nell’aglio, nell’avena, nell’orzo e nella soia.

Per aiutare il fegato, poi, dovremmo seguire una dieta a basso indice glicemico, prediligendo la verdura e limitando riso, pasta, pane e patate.

E poi introduciamo buone quote di vitamina B7, presente nelle carni, nella frutta secca, nei legumi, nei cereali integrali, nel latte e nel cavolfiore.

Inoltre aiuta fare movimento (anche solo una camminata a buona andatura tre volte a settimana) e respirare bene. Facendo yoga e tai chi, pertanto, preserviamo anche il fegato.