In bici all’Alpe Segletta

L’Alpe Segletta si trova in provincia di Verbania, in Piemonte. Partendo da Trobaso, frazione verbanese, si raggiunge l’abitato di Cambiasca. Da qui risalendo la Valle Intrasca si passa per Ramello e si prosegue fino al Ponte Laura: è qui che inizia la salita vera e propria.

Partenza: Trobaso

Inizio salita vera: Ponte Laura

Arrivo: Alpe Segletta

Km: 10

Pendenza massima: 15%

Pendenza minima: 3%

Pendenza media: circa 8%

La salita della Segletta, dal Ponte Laura in su, parte abbastanza dolce: fino ad Aurano e per circa 3 chilometri si colloca, come pendenza, tra il 7 e l’8%. E’ dopo che si inizia a fare sul serio. Passato Aurano si prosegue per altri 1500 metri sempre sull’8%, mentre nei successivi 3 chilometri si supera abbondantemente l’11 come pendenza media, con rampe brevi anche al 15 ed oltre. Si prosegue con altri 1500 metri duri con pendenze di poco sotto al 10, mentre negli ultimi 2 chilometri la strada spiana e sale tra il 5 ed il 3%.

E’ davvero una salita dura, non solo per le rampe dopo Aurano, ma anche per la lunghezza. Se poi si sale da Trobaso, bisogna aggiungere altri 7 chilometri non durissimi, ma comunque di falsopiano in salita. E anche questi alla fine possono pesare.

Una volta in vetta, ma già anche salendo, si ammira un panorama molto bello e pittoresco, con vedute del Monte Zeda e del Monte Marona.

In cima potrete decidere di scendere da dove siete saliti, oppure di svoltare a sinistra fino all’abitato di Colle per poi buttarvi verso Cannero, sul lago Maggiore. Altrimenti, svoltando a destra, vi getterete in picchiata su Manegra e da qui proseguirete per Premeno, prima del tuffo finale su Verbania.

I più allenati possono salire in Segletta con la bici da strada, mentre quelli meno preparati forse farebbero meglio ad optare per una Mtb.

Queste strade sono anche state teatro del passaggio del Giro d’Italia: nei primi anni ’90 salì alla Segletta il dominatore spagnolo Miguel Indurain, poi in rosa a fine Giro, mentre nel 2015 si inerpicò da Cannero per poi raggiungere Premeno e Verbania l’altro iberico in rosa Alberto Contador. In quest’ultima edizione vinse la tappa il belga Philippe Gilbert.

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