La salita in bici al Lago di Naret, in Valle Maggia, è una delle escursioni ciclistiche più belle e classiche del Canton Ticino, in Svizzera. La località di partenza solitamente è Bignasco, ma volendo si può salire direttamente da Locarno, sul lago Maggiore: questo primo pezzo (Locarno-Bignasco di 30 km) nulla aggiunge alla scalata (la strada è un falsopiano in leggera salita), ma arricchisce l’escursione col duplice scenario lacustre-montano.

Partenza: Bignasco.

Arrivo: lago di Naret (2310 metri).

Km: 33,7.

Pendenza massima: 15% su tratti di 500 metri, in alcune rampe supera il 18.

Pendenza minima: sotto l’1%.

Pendenza media: sopra al 5%.

La salita in bici al Lago di Naret è lunga, micidiale, variabile nella distribuzione delle pendenze: il fatto che termini ad oltre 2300 metri di quota aggiunge l’ulteriore complicazione della rarefazione dell’aria. In poche parole: scalata per gente allenata; il dislivello in ascesa è di quasi 2000 metri. Si parte morbidi: nei primi 10 km raramente le pendenze superano il 5%. Dal km 11 al 13 le cose cambiano: la strada si impenna e si stabilizza sopra il 9%. Poi spiana e prosegue per altri 2 km tra il 4 ed il 6%.

Dopo alterna tratti al 4 ed altri al 7%, con un migliaio di metri attorno al 10% tra i km 18 e 19. Dal 20° al 23° concede respiro: la pendenza media è dello 0,4%. Sarà l’ultima boccata d’aria: negli ultimi 10 km si sta stabilmente sopra l’8%, con punte attorno al 15 (talvolta sopra il 18) che durano parecchie centinaia di metri. Una volta in vetta la fatica è ripagata dallo scenario maestoso dei laghi di Naret.

Il manto stradale è in buono stato, anche se negli ultimi km si può trovare qualche sassolino e un po’ di terra. Attenzione in discesa nel tratto iniziale: non ci sono protezioni e i tornanti sono stretti.