Catarro e reflusso laringo-faringeo

Se soffriamo di un eccesso di catarro o muco, qualcosa nel nostro corpo proprio non va. Spesso sintomo di una malattia da raffreddamento, esso esprime anche malesseri legati ad infiammazioni od alla permanenza prolungata in ambienti umidi o malsani. Oltre che all’esposizione diretta all’aria condizionata

L’aumento di catarro, tuttavia, può ascriversi anche al reflusso laringo-faringeo.

Per stare meglio, in questo caso, bisogna stare attenti anche a tavola: gli esperti consigliano di evitare fritti e bevande gassate, ma anche gli agrumi, i kiwi, lo zenzero, i pomodori, il peperoncino ed il pepe ed i dolci preconfezionati. Oltre al caffè, al gelato, al vino e agli alcolici in generale.

Al contrario, per ridurre il catarro sono adatte le mele, le pere e le banane, ma anche la carne, il pesce, la pasta, il riso, la camomilla e gli alimenti sani e ben cucinati, vale a dire cotti in modo semplice e poco “artefatto”.

Altri consigli? Evitiamo di fumare e le cicche da masticare. Inoltre proviamo a dormire con la testa sollevata da un cuscino alto. Sarebbe anche utile fare pasti poco abbondanti e frequenti e la sera limitarsi a pietanze leggere.