In vacanza…al freddo

Vacanza al Freddo: sempre più persone scelgono come meta dei loro viaggi non spiagge esotiche o foreste equatoriali, ma i ghiacci dell’Artide o dell’Antartide. E sono ormai così tante che sono nate delle nuove figure professionali, come quella di guida turistica delle zone polari.

Recentemente il quotidiano La Stampa ha riportato la storia del 50enne piemontese Piero Bosco, delle Langhe, che di professione si divide tra il suo lavoro “normale” di assicuratore e quello “straordinario” di accompagnatore di persone nei luoghi più freddi ed inospitali della terra.

Molte persone sono infatti appassionate della natura incontaminata, che a certe latitudini si può ancora trovare. Si visitano i luoghi e se si ha fortuna si possono anche ammirare (più o meno da vicino) alcuni animali tipici quali orsi, balene, pinguini, foche, orche…e molti altri.

Grazie ad elicotteri, slitte trainate da cani, canoe e talvolta a piedi con racchette da neve o sci, si possono raggiungere zone impervie fuori dalle tradizionali rotte turistiche e commerciali. Quelle, per intenderci, meno antropizzate. Così, lasciando da parte l’uomo e la sua cultura, ci si può immergere per alcuni giorni od anche per qualche settimana in questo ambiente tanto inusuale ed affascinante.

Tornando ai viaggi proposti da Bosco, che coinvolgono in media una dozzina di persone, i costi sono ovviamente alti ed il confort non è sempre assicurato. D’altronde nelle zone polari l’obiettivo principale di una guida è soprattutto quello di assicurare l’incolumità dei propri assistiti (tra cui figurano anche tanti pensionati ed Over60 con il gusto dell’avventura) senza negare loro l’emozione della vita “wild”.

Bosco, che ha iniziato la sua attività dopo una visita alle isole Svalbard, allestisce anche spedizioni per vedere l’Aurora Boreale: proprio l’anno passato, e proprio alle Svalbard, ha proposto un itinerario notturno a bordo di un veliero con questa finalità. Ma tra le sue mete ci sono pure la Groenlandia, l’Estonia ed il Mar Baltico in generale, la Siberia e tutta la Russia settentrionale. Oltre alla Scandinavia.