Milano-Venezia…in canoa

Ci sono vacanze per tutti i gusti. Anche ed ovviamente per gli appassionati dello sport ed in particolare della canoa, che possono cimentarsi “on the boat” su alcuni degli specchi d’acqua più belli.

Nel nostro paese c’è però un tragitto che più di altri solletica l’interesse degli amanti della pagaia: la Milano-Venezia lungo i fiumi Ticino e Po.

Con start dalla Darsena di Milano, si arriva fino a Piazza San Marco a Venezia attraversando Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. In tutto si percorrono 465 chilometri. In media si impiegano una decina di giorni.

La “passeggiata” è stata anche inserita come evento sportivo dal progetto Vivifiume di Uisp Acquaviva con la finalità di valorizzare i territori attraversati: su questa rotta un tempo passavano le merci destinate ai paesi in riva al Po, mentre oggi l’obiettivo è soprattutto quello della promozione turistica.

Lasciata Milano, si seguono una serie di Navigli (alcuni anche controcorrente) fino ad arrivare nella provincia di Pavia: qui è doveroso un trasbordo, per poi tornare in acqua dalle parti di Vigevano, il cui locale Canoa club è tra i sodalizi organizzatori dell’evento.

Il viaggio via fiume permette di scoprire le stupende sponde del Po e le terre che attraversa: si incontrano piccoli paesi e grandi città, tanto che in tutto si stima che vivano sulle rive dell’antico Eridano circa 16 milioni di persone.

Ma non ci si imbatte solo in centri abitati: si attraversano anche paesaggi che per svariati chilometri non risultano antropizzati e che pertanto sono arrivati sino a noi in tutta la loro naturale e maestosa potenza.

Recentemente su questo itinerario si è cimentato anche il 50enne di Sannazzaro de Burgundi (Pavia) Angelo Lova. Fin qui nulla di strano, se non fosse che Lova è un non vedente. Assieme ad alcuni amici del Canoa club Vigevano ha portato a termine la sua avventura in una dozzina di giorni di pagaiate. Chapeau!