Nella notte tra il 24 ed il 25 marzo, tornerà l’ora legale. In pratica quella domenica mattina del 25 dormiremo un’ora in meno. Ma avremo, quella sera, luce più a lungo. Direi che ne vale la pena…

Occhio però: spostare di un’ora le giornate comporta qualche piccolo contraccolpo metabolico, che potremmo “pagare” sotto forma di stanchezza, stress, insonnia, inappetenza e sbalzi di umore. Tutto questo per una sola ora? Pare di si! E’ un po’ quello che accade col jet lag quando si cambiano alcuni fusi orari col volo.

Per fortuna, chi accusa questi disturbi torna a stare meglio in pochi giorni.

Soprattutto visto che con maggior luce la sera riparte anche la produzione di vitamina D, legata all’esposizione solare; tale vitamina può essere aumentata nel nostro organismo anche consumando alimenti quali pesci grassi, frutta secca ed ortaggi freschi.

Per non sovraccaricare il sistema in questo momento delicato della stagione, inoltre, sarebbe opportuno limitare gli alcolici, i cibi piccanti ed i caffè. E bisognerebbe come sempre mangiare leggero la sera.

Sarebbe anche utile fare una moderata attività fisica, specie all’aria aperta, non esagerare con la temperatura della camera da letto (che non dovrebbe superare i 18-19 gradi), fare yoga ed altre attività rilassanti la sera che ci portano verso la quiescenza notturna.