Nichel addio

Sempre più persone (specialmente le donne) sono intolleranti al nichel, un metallo che può arrecare anche vere e proprio reazioni allergiche nei soggetti predisposti. Che pertanto devono evitarlo lasciando stare i cibi che lo contengono, così come gli oggetti che ne sono in parte formati.

Il nichel, che si trova anche nel terreno, è responsabile di marcate reazioni o malesseri che vanno dalle dermatiti ai crampi addominali, dalle cistiti ai mal di testa, dai problemi di stomaco a quelli intestinali.

Detto che esistono gli antistaminici (ma anche la perilla aiuta), spesso per stare meglio o bene basta evitare di venire in contatto con questo metallo. Soprattutto a tavola.

Ecco un esempio di dieta nichel-free per chi è sensibile ad esso: meglio gli alimenti freschi di quelli conservati. Da evitare come la peste alcuni cibi che ne sono particolarmente ricchi come gli spinaci, i crostacei, il cacao, la frutta secca, i legumi, i pomodori, l’uva e gli asparagi. Solo per citarne alcuni.

E’ poi importante stare alla larga da utensili o strumenti metallici, anche usati in gastronomia (pentole, posate), a patto che non siano “garantiti” senza nichel. Occhio anche alle monete metalliche, spesso ne sono molto cariche. Se siamo allergici e dobbiamo maneggiarle, mettiamoci i guanti!