Mirtilli e colesterolo

Ecco il mirtillo, uno dei frutti dell’estate di cui abbiamo parlato solo pochi giorni fa. Il fatto è che induce talmente tanti benefici per la nostra salute che è meglio citarlo una volta in più che una in meno.

Se come è noto è ricco di antiossidanti, ricordiamo che svolge anche una rilevante azione protettrice per il sistema cardiovavascolare, giacchè riduce i grassi nel sangue ed in particolare il cosiddetto colesterolo cattivo (Ldl), che si accumula sulle pareti delle arterie e può causare parecchi guai (infarti, ictus…).

La conferma, se mai ve ne fosse bisogno, arriva dagli esperti del Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti con sede a Washington. Gli scienzati d’Oltre Oceano hanno appunto appreso, secondo quanto pubblicato sulla rivista Journal of Agricultural and Food Chemistry, i benefici della sommistrazione di estratto di mirtillo su di un gruppo di topolini da laboratorio.

I quali, dopo un solo mese di assunzione del prelibato frutto di bosco, hanno migliorato i loro livelli di colesterolo cattivo nel sangue, riducendoli addirittura della metà.

Un beneficio dovuto al fatto che le sostanze antiossidanti presenti nei mirtilli coadiuvano il fegato a degradare più velocemente e meglio il colesterolo contenuto negli alimenti.