L’aceto fa bene sia in caso di diabete che per prevenirlo. Usarlo per condire l’insalata pertanto è un ottima idea, a prescindere dal fatto che sia bianco o rosso. A dircelo sono gli esperti dell’Università di Tucson (Arizona, Stati Uniti), che hanno visto i loro studi pubblicati sulla rivista di ricerca medica Diabetes Metabolism Journal.

In soldoni, lo studio ha coinvolto un gruppo di persone malate di diabete: a metà di queste è stato chiesto di consumare un bicchiere contenente una bevanda a base di aceto ed acqua, quindi a tutti i soggetti (anche a quelli che non avevano bevuto) è stato fatto mangiare un piatto di pasta.

Dopo un’ora gli scienziati hanno analizzato il sangue dei pazienti ed hanno scoperto che chi aveva bevuto prima del pasto l’aceto aveva meno zuccheri nel sangue rispetto agli altri che non l’evevano consumato.

L’effetto protettivo, dicono da oltreoceano, è dovuto all’acido acetico che durante la digestione rallenta la trasformazione in zucchero dell’amido contenuto nella pasta, evitando pertanto dei picchi glicemici negativi per la salute.

Ma attenzione: non si può abusare dell’aceto. Se ingerito in eccesso, esso può irritare lo stomaco. Consumato in piccole dosi per condire la verdura, invece, svolge una benefica azione sulla salute.