Un esercizio per sviluppare il Chi

Il Tai chi chuan può essere definito un Chi kung marziale, nel senso che la sua disciplina di rafforzamento del corpo si traduce anche in un potenziamento della marzialità del praticante in un eventuale combattimento. Grazie, soprattutto, alla veicolazione del Chi od energia interna.

Esistono vari esercizi per sviluppare il Chi, eccone uno tra i più noti. Si abbraccia l’albero, per così dire, tenendo le braccia a cerchio davanti al petto, con le mani all’altezza del cuore: l’esercizio si chiama Gong Shou. Si inizia tenendo il piede sinistro appoggiato per la sola punta, leggermente avanti rispetto al destro che di fatto sorregge il peso corporeo. Si resta in questa posizione per tre minuti, respirando profondamente. Trascorso il tempo, lascerò le braccia nella stessa posizione, ma cambierò il piede e resterò nella nuova posizione per altri tre minuti.

In tale posizione si potrebbe avvertire una sensazione di calore e di dolore lungo le braccia e lungo un lato della schiena: è il Chi che si accumula in queste zone.

Trascorsi i sei minuti totali, si rimettono i piedi alla stessa altezza e ci si appoggia il peso bilanciandolo, mentre le braccia vengono abbassate sui fianchi. Il Chi trattenuto scorrerà adesso verso l’esterno, con forza impetuosa. Esso correrà, se si mantiene la mente quieta, lungo le spalle e le braccia, fino ai palmi della mani ed alle punta delle dita. Verranno percepiti calore e formicolio, anche al labbro superiore e successivamente lungo la schiena.

Nel tempo, prendendo confidenza, quando si fa l’esercizio di abbracciare l’albero si può anche provare a veicolare il Chi attraverso le braccia: durante l’espirazione lo si farà scorrere in uscita da un braccio e dalla mano, mentre in inspirazione esso entrerà dalla mano opposta salendo verso la spalle e ripartendo con un nuovo ciclo.