Shiatsu: il massaggio per chi è sano!

La Medicina Tradizionale Cinese (MTC) è preventiva. Nel senso che mira a curare gli squilibri energetici prima che diventino malattie organiche.

Pertanto lo shiatsu, che proprio sulla MTC si basa, è utile anche per chi è sano. O almeno così risulterebbe (cioè sano) ad una analisi medica occidentale.

Lo shiatsu, che in giapponese significa grosso modo pressione col dito, stimola circa 700 punti diagnostici presenti sul corpo umano, attivando il naturale processo di auto-guarigione insito nell’essere vivente.

Il buon shiatsuka, pertanto, opera delle opportune pressioni sui cosiddetti punti “chiave” o tsubo che ripristinano il corretto scorrimento dell’energia interna del corpo anche in chi, come detto, è all’apparenza in salute. Tutti noi infatti, anche i più forti ed i più sani, abbiamo qualche piccolo disturbo energetico che grazie a questo massaggio orientale può essere riequilibrato.

Lo shiatsu, che si articola in sedute di 45’-1 ora, si svolge con il paziente sdraiato a terra (su di un opportuno tappeto imbottito), oppure seduto o su di un lettino. Di solito i trattamenti si protraggono alcune settimane, con incontri ogni 10-15 giorni, quando si è all’inizio, mentre nel tempo possono divenire anche più sporadici.

Ovviamente lo shiatsu è adatto anche alle persone con patologie a patto che il medico curante lo indichi come possibilità terapeutica. Tale massaggio non va però a sostituire le tradizionali terapie mediche, bensì ad integrarle.