Bella scoperta! Col cambiamento del meteo i dolori si fanno sentire! Specie se è in arrivo pioggia e brutto tempo od i tassi di umidità sono particolarmente alti. Ce lo ha confermato di recente anche l’Università di Manchester, in Inghilterra.

I nostri amici britannici hanno così ribadito quanto il nonno o la nonna ci ripetono da tempo. In realtà nella sola Europa ci sono circa 80.000 milioni di persone (un adulto su cinque!) che soffrono abitualmente di dolori muscolari, articolari e scheletrici che si acuiscono con la pioggia ed affini.

A risentirne sono soprattutto alcune articolazioni “classiche” come ginocchia, gomiti e colonna vertebrale tutta, ma a dolere sono anche le vecchie fratture o rotture ossee che “comunicano” ai malcapitati proprietari che il tempo sta cambiando anche con alcune ore (in taluni casi addirittura con alcuni giorni) di anticipo.

Ma come può accedere? Gli scienziati ammettono di non avere tutte le risposte, ma propendono per una semplice spiegazione: quando cala la pressione barometrica dell’atmosfera e si avvicina il maltempo, si altera anche la pressione interna delle articolazioni inducendo dolore.

Per combattere questo genere di problemi meteoropatici si può fare ginnastica, stretching, movimento leggero, bagni di calore o sole, massaggio o moxibustione. Ma l’ideale, in realtà, sarebbe trasferirsi alle Canarie…Scherzi a parte, un clima secco e tendenzialmente soleggiato riduce od annulla questo genere di disturbi.