Città e fonti rinnovabili

Una bella notizia. Aumentano le città alimentate da fonti rinnovabili, cioè quelle naturalmente reintegrabili secondo scale temporali umane, vale a dire luce solare, vento, pioggia, maree, onde, calore geotermico etc…

Delle 570 città del mondo analizzate, 100 hanno già raggiunto la quota del 70% di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (idroelettrico, geotermico, solare, biomasse, eolico): in questa top 100 figurano grandi centri quali Auckland in Nuova Zelanda, Oslo in Norvegia, Nairobi in Kenia, Seattle negli Usa e Vancouver in Canada.

La lista è lunga il doppio rispetto a quella di tre anni fa, quando la quota del 70% era raggiunta solo da 42 città.

Nelle big 100 figurano anche le nostre Bolzano ed Oristano: la prima punto tutto sull’idroelettrico (100%), la seconda su idroelettrico e solare.

Vermont, negli Usa, soddisfa invece il suo fabbisogno con eolico, solare, biomasse ed idroelettrico, mentre la capitale islandese Reykjavik si avvale di fonti idro e geotermiche.