W il baccalà

Ricco di proteine e vitamine, ma anche di Omega 3 e sali minerali, il baccalà è davvero un toccasana per la salute dell’uomo. Tanto più che è povero di grassi nocivi e può pure essere mangiato fritto (in olio extravergine di oliva).

L’Italia è il secondo paese al mondo per consumo di questo dono del mare dopo il Portogallo: lo si cucina in tutte le regioni, con alcune varianti talora minime, talora rilevanti. E viste le proprietà del prodotto, ben venga! Ricordiamo che il baccalà altro non è che il merluzzo bianco dei mari del Nord che, dopo la pesca, viene conservato sotto sale.

Dicevamo dei benefici per la salute: grazie alle sue proteine dona forza ai tessuti ed ai muscoli ed è un alimento molto energizzante. Un etto di questo pesce contiene circa 39 grammi di proteine ed un solo grammo di grassi! Inoltre regala solo 103 kilocalorie ogni 100 grammi. Va bene dunque a tutte le età ed è utile anche nelle diete dimagranti.

In merito alle vitamine, ne possiede parecchie del gruppo B ed A, ma vanta anche ottime quote di acidi grassi Omega 3, Omega 6 ed Omega 9 che mantengono in salute il sistema cardiocircolatorio.

E riguardo ai sali minerali? Nelle sue carni si nasconde tanto calcio, utile per le ossa, oltre che fosforo, che stimola il cervello mantenendo in efficienza memoria e capacità di concentrazione. Per non parlare poi delle buone dosi di potassio e di magnesio.

Valido alimento per chi soffre di diabete, aiuta anche a drenare i liquidi in eccesso nel corpo e pertanto risulta adatto a contrastare alcuni inestetismi cutanei come la cellulite.