Placche in gola, che fare

Problema frequente (specie in inverno e tra i bimbi) provocato da virus e batteri, le placche in gola sono davvero fastidiose: si manifestano con pustole bianco-giallastre e possono arrecare dolore, bruciore, difficoltà a deglutire e febbre. Compaiono nella parte posteriore della gola, sulle tonsille (che si arrossano e si infiammano a loro volta), sul palato molle o sull’ugola.

Che fare? Detto che il medico spesso consiglia gli antinfiammatori, noi di stammi-bene.info vi proponiamo ovviamente alcuni rimedi naturali. Tipo?

I gargarismi della nonna, vale a dire quelli che ci consiglia la medicina “popolare”: sono efficaci per alleviare i sintomi del problema ed il suo manifestarsi. Si fanno mettendo in acqua un po’ di sale, di limone ed aceto di mele: il preparato, che non va deglutito ma solo usato per sciacquare la bocca con dei gargarismi appunto, è altamente disinfettante.

Aiutano anche gli infusi di salvia e timo, così come lo zenzero, che può anche essere masticato fresco. Non è male poi la propoli, mentre tra i rimedi dell’omeopata (cui ci si può rivolegere tranquillamente) segnaliamo l’argentium nitricum, la nux vomica e la belladonna.

Infine, se il dolore alla gola è accompagnato da placche severe o risulta persistente, è buona regola rivolersi al medico.