Il Lo Han Kung

Tra i tanti tipi di chi kung, quello del Lo Han Kung ricopre un ruolo di rilievo. Il termine è di matrice buddhista: “Lo” indica la manifestazione del Buddha come Ava-LO-kitesvara o Buddha della Compassione, “Han” ha un connotato storico-geografico e si rifà alla dinastia Han della Cina del Nord (in questo senso Han significa Forza e Potere), mentre “Kung” ha vari significati che convergono su quello di svolgere un compito od un lavoro.

Nel suo insieme Lo Han Kung significa “Lavoro che si ottiene grazie alla forza dell’insegnamento di Buddha”.

Il Lo Han Kung consta di 18 esercizi, tanti quanti i primi allievi del Buddha (o Arhat). Gli esercizi hanno stretta attinenza e somiglianza con quelli del Damo o Tamo e degli Otto Pezzi di Broccato.

Gli esercizi, oltre a possedere valenza meditativa, sono finalizzati a mantenere un buon equilibrio psico-fisico. Hanno anche risvolti marziali e sono insegnati ai praticanti di varie discipline ed arti del movimento. Risentono anche dell’influenza delle culture taoista e confuciana. Sono originari di un’area del Sichuan-Junnan cinese, vicino al Tibet.