Gita alla Rocca di Angera

Oggi vi proponiamo la visita alla Rocca di Angera. Siamo sulla sponda lombarda del lago Maggiore, in provincia di Varese e non lontano dalla Svizzera.

La Rocca, di proprietà della famiglia Borromeo, è una costruzione fortificata che si trova su di un promontorio calcareo alto circa 200 metri, che domina il sottostante golfo che divide Angera dalla dirimpettaia Arona, sita sul versante piemontese del Verbano ed anch’essa dotata di una Rocca.

Le prime costruzioni sono antecedenti al X secolo (ad opera dei Longobardi), mentre le mura successive tuttora visibili sono più tarde e risalgono al periodo medievale: furono realizzate dalle famiglie Visconti e Della Torre. Passarono ai Borromeo solo nel 1449.

La Rocca angerese è stata costruita con finalità militari e di controllo del lago, dato che proprio di lì si accede al fiume Ticino: emissario delle acque del Maggiore, prosegue verso la bassa lombarda ed arriva, con una fitta rete di canali navigabili, anche a Milano. Il mitico Duomo meneghino venne proprio costruito utilizzando anche del marmo di Candoglia: estratto in Valle Ossola, arrivò a Milano passando dal Ticino e dai già citati navigli.

La fortificazione della Rocca di Angera è nota per le pitture della sua Sala di Giustizia (con affreschi astrologici e storici) e per il Museo della Bambola e del Giocattolo, qui ospitato e tra i più belli del Continente europeo.

Ai piedi della costruzione, ben conservata, sono visitabili anche i giardini botanici, perfettamente allestiti secondo lo stile medievale.

Vi consigliamo di recarvi alla Rocca di Angera in tutta calma, per godervi non solo la bellezza architettonica della struttura con le sue imponenti mura, ma anche il meraviglioso panorama (salendo per esempio sull’alta Torre Viscontea) che spazia dal lago, alle colline sino alla pianura ed alle Alpi che si intravedono sullo sfondo.