Il significato di “naturopatia” è “sentiero della natura“. Con questa disciplina si identificano delle pratiche naturali che ci aiutano a mantenere o ripristinare lo stato di benessere.
L’essere umano di oggi, che ha rotto il “patto con la natura” andando a vivere nelle “case”, ha bisogno di terapie naturali che lo aiutino a ritrovare una serie di capacità o conoscenze perdute a causa dell’abbandono del suo ambiente naturale; ha bisogno di ritrovare un suo ascolto vibrazionale.
Ognuno di noi è stato cresciuto secondo regole socio-culturali che spesso poco o nulla hanno da spartire con l’antica spontaneità delle nostre esistenze. Già da bambini veniamo più o meno volontariamente inquadrati dai genitori e dalla società, con quella che chiamiamo educazione, con una serie di luoghi comuni che ci insegnano quello si può dire, toccare, vedere o fare, che è considerato buono o cattivo.
Questo modo di crescere, regolato da credenze e abitudini sociali così distanti dalla nostra vera natura, ci ha portato a poco a poco ad allontanarci da noi stessi, dal nostro ascolto e quindi, in qualche modo, a distaccarci dalla realtà. Viviamo una vita che il più delle volte non è stata scelta da noi, ma imposta da una credenza
“lo fanno tutti, e quindi è giusto così”.
Questo modus vivendi irrispettoso delle esigenze naturali ci fa ammalare rendendoci fragili.
L’uomo moderno pertanto se vuole vivere (o sopravvivere) ha bisogno di riprendere il contatto con la sua natura originaria; ha bisogno di riappropriarsi di quelle conoscenze e capacità che gli permettevano di vivere in armonia nella foresta.
Essere distanti dai bisogni primari ci porta a vivere sotto l’influsso di ansia, paura, vergogna e dubbi. Il costante sforzo di compensare queste sofferenze priva l’esistenza della gioia e dell’energia spirituale.
E’ importante riconquistare la stabilità di corpo, mente ed emozioni.
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