Tai chi: Li e Jin

La cosiddetta Li è la forza muscolare, spesso visibile ed intuibile in una persona tonica e ben allenata. E’ un tipo di energia post-natale, perché aumenta mentre si passa dall’infanzia all’età adulta e poi decresce quando si invecchia. La Li muscolare può essere esplosiva, ma anche lenta e prolungata, come quando si mantiene una tensione a lungo. Quando si impiega questa forma di energia, i muscoli sono contratti e rigidi, tesi. E’ una energia manifesta.

La Jin invece è una energia interna, meno appariscente e ci si deve allenare per percepirla. E’ come un flusso vigoroso, incostante e variabile. E’ un sottoprodotto del Chi o Qi: quando per esempio con la concentrazione spingiamo il Chi nei muscoli, la forza che ne scaturisce è considerata Jin. Essa può per esempio manifestarsi quando si spinge un’altra persona od anche attraverso la percezione epidermica del movimento altrui: quest’ultima caratteristica si potenzia aumentando il flusso energetico lungo la cute.

Più alto sarà il livello di Jin impiegato, più alto sarà anche il livello del Chi usato, mentre calerà la quota di Li.

Il Li, siccome si muovono i muscoli del corpo per effettuare uno spostamento o sferrare un colpo, sarà comunque sempre presente, malgrado il suo utilizzo calerà all’aumento di quello della Jin e con essa del Chi.

La Jin “dura” si realizza quando facciamo ancora uso di parecchio Li, associandolo però al Chi ed alla mente concentrata. La Jin “morbida-dura”, invece, prevede un pari utilizzo di Li e Qi nei confronti della Jin. Quando invece l’uso dei muscoli è minimo ed il lavoro è effettuato dal Chi, allora la Jin sarà “morbida” e si manifesterà come impulso, come un colpo di frusta, come lo scatto di una molla ed esprime una forza eccezionale in un lasso di tempo brevissimo.