Maestri centenari

Impariamo a mangiare dai centenari italiani. E’ l’appello del gerontologo Valter Longo, autore del best seller “La dieta della longevità” che collega longevità ed alimentazione.

Longo di recente ha pubblicato il suo nuovo libro “Alla tavola della longevità”, che racchiude la sua entusiasmante avventura in giro per il Bel Paese che l’ha portato a conoscere le abitudini ed i costumi dei centenari nostrani.

Lo scienziato ha visitato numerose città e paesi, tra cui Siena, Maratea, Palermo e Seulo, il centro sardo che detiene il record mondiale maschile di longevità. Scoprendo, in soldoni, quanto in un certo modo già si conosce: tanti piatti della tradizione contadina, quelli della cucina povera, sono i più adatti a farci stare bene.

Le costanti sono le solite: pochi alimenti di origine animale, molti legumi, tanta frutta e tanta verdura. Abbinati in modo da rendere i piatti anche gustosi e soddisfacenti per il palato.

Un invito netto, dunque, ad abbandonare alcuni modelli alimentari che negli ultimi decenni la fanno da padrone e che abbiamo preso da altri paesi (leggi Stati Uniti). Modelli che, puntando su proteine e grassi, non ci fanno stare bene.