Leggiamo i classici

Quando ci viene voglia di leggere qualcosa, leggiamo i classici. Non ne resteremo mai delusi: magari potremo sbagliare genere, magari la tecnica di quel certo autore non sarà di nostro gradimento, ma non storceremo mai il naso a fine libro.

Ormai, infatti, pensano di poter scrivere tutti, tanto che di scrittori ne spuntano come funghi ovunque. Ma, ahimè…Ci vogliono tecnica, cuore, poesia, conoscenza, profondità di pensiero e visione. Che sono sempre più rari. Anche quella dei libri è divenuta un’industria e pertanto sullo scaffale si trova sempre più spesso qualcosa che si gusta in modo semplice e che soprattutto ha l’appeal per essere ben venduta…Sarà stato così anche un tempo, ma adesso…

Pertanto, se avete dubbi, affidatevi alla tradizione. Scegliete il genere che più vi piace e poi fatevi consigliare qualche buon nome di libro o di scrittore. Se per voi Ernest Hemingway è troppo macho, no problem, potrete forse ripiegare sulla sensibilità tutta isolana di Grazia Deledda.

Ma se vi ponete dubbi sui perché dell’uomo e della sua natura, allora forse il “vecchio” Luigi Pirandello fa al caso vostro. Se invece strizzate un occhio al romanzo storico, in Russia qualche bell’autore l’hanno avuto: uno su tutti, Lev Tolstoj…Se per voi “Guerra e pace” è forte, allora potreste valutare “Anna Karenina”.

Generi a parte, proseguo citando alcuni giganti italianissimi come Dante Alighieri ed Alessandro Manzoni, giusto per dare un tocco di campanilismo a questo post. In tal senso, mi sembra giusto proseguire con Ludovico Ariosto, Giovanni Boccaccio, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Elsa Morante o Cesare Pavere.

Tornando oltre oceano, oltre al già citato Hemingway, ricordo Walt Whitman, Francis Scott Fitzgerald, Hermann Melville, JD Salinger, ma anche Mark Twain e John Dos Passos.

E la Vecchia Europa? Oltre ad alcuni Immortali che non ha nemmeno senso citare, offrono spunti elevatissimi Albert Camus, Andrè Gide, Jarosklav Hasek, Patrick Rambaud, Marcel Proust, Franz Kafka, Andrè Malraux, Jean Paul Sartre, George Orwell ect…

La lista, come immaginate, è infinita e tutti i grandi e grandissimi della letteratura ahimè non si possono citare. Detto questo, la lista di libri a cui attingere quando vogliamo goderci la lettura di qualcosa è davvero ampissima. Proviamo a non sprecare tempo con gli scribacchini…