La canoa

La canoa, come il “cugino” canottaggio, è uno sport acquatico i cui praticanti spingono avanti uno scafo a forza di remate. Remate che nella canoa è più corretto chiamare pagaiate, visto che il canoista si serve di una pagaia. Solitamente la canoa si pratica su acqua piatta (laghi).

A differenza del canottiere, che avanza all’indietro dando le spalle alla linea del traguardo, il canoista avanza in avanti, guardando cioè la direzione verso cui sta puntando.

La canoa è disciplina olimpica sulle distanze dei 1000 e dei 200 metri; quest’ultima ha di recente rimpiazzato ai Giochi il classico 500 metri.

Esistono scafi a un vogatore, due e quattro, tutti senza timoniere.

Due sono le principali differenze nella canoa: quella tra specialisti del kayak e della canadese.

Il kayak è la classica canoa per antonomasia: su di esso il praticante è seduto, usa poco le gambe (giusto per stabilizzare la barca e la spinta di braccia) ed utilizza una pagaia con due pale che fa mulinare davanti a sé immergendo alternamente la pala destra e la sinistra.

Nella canadese invece il pagaiatore è in ginocchio con una gamba, mentre l’altra è flessa ad angolo retto, nella posizione in cui si trova chi si inginocchia con una gamba sola. Anche qui si usa una pagaia, ma con una sola pala: all’altra estremità c’è un’impugnatura. Lo specialista della canadese pagaia solo da una parte (destra o sinistra) e deve correggere continuamente la direzione della barca, che pure è già costruita per limitare lo sbandamento della spinta asimmetrica.

A livello Mondiale, oltre che sui 200 e sui 1000 metri, si gareggia anche sui 500, ma sono in programma pure prove sui 5 km o distanza maggiori (gare di fondo o marathon).

Rientrano nell’ambito della canoa anche la canoa fluviale (disciplina olimpica), la canoa polo (un gioco in cui ci si serve di canoe), le gare di canoa su mari e specchi d’acqua aperti con forte moto ondoso e le cosiddette prove di dragon boat (con scafi a 10 o 20 pagaiatori che vogano su lunghe barche di origine cinese con una testa di drago a prua).