Il Lo Han Kung è una delle ginnastiche mediche cinesi più tradizionali: di solito viene insegnato, nei corsi di tai chi chuan o di chi kung, dopo gli altri due chi kung noti come Esercizi di Tamo e degli Otto pezzi di Broccato.

Letteralmente significa il “potere che si ottiene col lavoro per intercessione del Buddha Avalokitesvara”, che sarebbe poi l’emanazione del Santissimo legata alla compassione. La sequenza di esercizi, che sono diciotto tanti quanti gli Arhat od allievi principali di Gautama, è una vera e propria Cerimonia religiosa.

Senza entrare troppo nello specifico, giacché stiamo parlando di pratiche che possono essere veicolate solo per intercessione di un Maestro od Istruttore FORMATO, il chi kung del Lo Han punta a raffinare le energie sottoli del praticante affinché egli possa alla fine donare e ricevere a Buddha e da Buddha le sue essenze più profonde purificate.

Tale chi kung, che come ovvio ha una chiara matrice di stampo buddhista, può essere tranquillamente praticato anche dai fedeli di altre religioni o dagli atei. Se infatti attiva benefici effetti sui corpi sottili e quello grossolano a prescindere dal credo individuale, è anche vero che l’offerta finale non deve essere necessariamente esclusiva del solo Buddha: il cristiano la dedicherà a Cristo o alla Madonna, l’islamico ad Allah e così via.

E’ come detto una pratica di purificazione, che tende a togliere i blocchi eventuali nello scorrimento dei meridiani della Medicina tradizionale cinese, e che consente al praticante un salto quantico. Finalmente pulito, mondato, l’allievo darà all’Universo e da esso riceverà.

Nei primi esercizi dei diciotto totali la pratica punta ad attivare l’elemento fuoco, al fine di pulire con la fiamma del chi le sozzure dei canali energetici. Successivamente vengono coinvolti gli elementi acqua e terra, che stemperano il fuoco ed abbassano le frequenze del praticante. Il quale, dopo essersi riconnesso con la Terra ed il Cielo ed aver definitivamente attivato i Tre Tesori (o tan tien alto, medio e basso), sarà finalmente adatto ad accedere al Buddha.

I suoi canali saranno cioè così puliti che sarà in grado di mettersi in contatto con l’alto ed il basso universali…