Crampi notturni

Sei lì che dormi e trac! Ti svegli e senti un dolore lancinante al polpaccio o dietro alla coscia. Eh si, stiamo proprio parlando di crampi notturni.

Sono contrazioni involontarie di uno o più muscoli che arrecano dolore e temporanea impossibilità di utilizzare l’arto colpito. Ma tranquilli: nella stragrande maggioranza dei casi, non è nulla di grave. Il crampo può svilupparsi per uno sforzo fisico eccessivo, per una posizione scomoda tenuta troppo a lungo o per disidratazione.

Se succede, la prima cosa da farsi è distendere o flettere l’arto nel senso opposto al crampo, così da allungare il muscolo interessato. E magari fargli anche un bel massaggio.

Di solito sono le gambe ad essere maggiormente colpite, specie in zona polpaccio, ma anche nella loggia anteriore e posteriore della gamba, vale a dire sul quadricipite o sul bicipite femorale.

Per prevenire i crampi è opportuno bere molta acqua, mangiare frutta e verdure per avere sali minerali, non fare sforzi per cui non si è allenati e se si fa attività fisica o lavorativa intensa alla fine fare allungamento o stretching.

Ricordiamo che se il crampo dura a lungo, si ripresenta con frequenza, è associato a gonfiore, rossore, alterazioni cutanee o debolezza muscolare, è bene rivolgersi al medico.