Per mantenersi in forma basta poco. Se con forma intendiamo un buono stato di benessere psicofisico. Se invece parliamo della forma dell’atleta agonista, allora il discorso è diverso. Ma noi, in questo blog, preferiamo ragionare soprattutto sul salutare stile di vita di chi ama prendersi cura del suo sistema mente-corpo.
Detto che è importante restare mentalmente sereni (vedi i nostri post su meditazione, tai chi ed altro) ed è doveroso mangiare mediamente bene (su stammi-bene.info troverai molto nella categoria alimentazione), è anche decisivo praticare una costante e corretta attività fisica.
Proprio di questa tratteremo in questo post. Ovviamente il tempo che dedichiamo al nostro allenamento varia a seconda del sesso, dell’età, delle discipline praticate e dell’obiettivo di forma che vogliamo raggiungere. Ma senza cadere negli eccessi dell’agonismo, vi voglio incentivare assicurandovi che per stare bene sia sul piano prestativo che estetico mezz’ora al giorno può bastare.
Mezz’ora al giorno vuol dire mediamente mezz’ora al giorno: ci potrà anche essere la giornata in cui si fanno due ore di allenamento ed un’altra in cui non si fa nulla, per esempio. Ma ciò che conta è la costanza: la famosa goccia che fa traboccare i vasi. Con un’attività fisica costante e continuativa si possono determinare nel sistema mente-corpo quegli adattamenti che consentono l’efficienza meccanica e la bellezza estetica.
Ma come? Allenando i quattro pilastri su cui si fonda la nostra prestazione fisica: forza, resistenza, elasticità e coordinazione. In realtà le categorie sarebbero anche di più, ma qui per semplicità e praticità ci limiteremo a queste.
In merito alla forza, essa va allenata (non pensate ad Arnold Schwarzenegger, basta meno!) per mantenere i muscoli tonici e pronti a sostenere le sollecitazioni lavorative e non della vita di tutti i giorni: con un paio di allenamenti a settimana di pesistica dolce (20-30 minuti per volta), che ultimamente viene proposta anche dai medici agli anziani per contrastare la perdita di massa muscolare legata all’età, si mantiene il metabolismo ben attivo e si ingabbiano lo scheletro e le articolazioni, che pertanto risulteranno più saldi e meno soggetti a rotture.
Sempre due-tre volte a settimana, per una durata da 20-30’ minuti sino anche all’ora o più, si può allenare la resistenza. Il tal modo otterremo migliori prestazioni muscolari nell’endurance, ma anche una stimolazione del sistema cardio-vascolare e di quello respiratorio, che verranno pertanto mantenuti in salute. Consigliamo qualche bella nuotata od un giro in bici, oppure di fare un po’ di jogging od una bella passeggiata in montagna.
Con pochi minuti al giorno, invece, si può mantenere la mobilità articolare: cinque minuti di stretching dopo l’allenamento danno flessibilità al corpo evitandoci dolori di schiena, al collo ed alle articolazioni in generale.
La coordinazione invece verrà allenata già durante l’attività fisica prescelta: se pratichiamo sport dove essa è mediamente richiesta, la attiveremo. Al riguardo consigliamo il tai chi chuan, un’arte marziale che praticata dolcemente accresce la coordinazione ed il benessere psicofisico.
