Ecco le radici amare: sono un ottimo disintossicante del corpo, che grazie ad esse viene purificato da una serie di tossine dovute ad inquinamento, cibi industriali e altro. Sono un ottimo alimento nel periodo primaverile, ma anche estivo. Stimolano, secondo la Medicina Trazionale Cinese, i meridiani di cuore e piccolo intestino.

L’azione di queste radici è efficace soprattutto su tre organi: intestino, fegato e reni. In merito all’intestino, ne riducono l’acidità che causa infiammazione, ma facilitano anche l’evacuazione e l’eliminazione di bio-gas.

Riguardo al fegato, viene agevolata l’eliminazione delle tossine e la produzione della bile. Si stimola inoltre la diuresi (reni) e viene abbassata la glicemia riducendo il rischio di diabete.

In soldoni, dunque, assumendo radici amare il sangue è più pulito e puro.

Tra le radici amare le più note sono quelle di Soncino, che appartengono al genere Chicorium ed alla famiglia delle Asteraceae. La stessa di tarassaco, topinambur, radicchio ed altri tipi di insalata.

Ovviamente le radici hanno un effetto eccellente se consumate crude; vanno bene anche cotte, a patto di non lasciarle troppo a lungo sul fuoco.