Stanchezza, vista offuscata, difficoltà di concentrazione, pallore e capogiri? Se avete tali disturbi, od anche solo alcuni di questi elencati, forse soffrite di pressione bassa.

Quando se ne avvertono i sintomi, bisognerebbe sedersi o sdraiarsi subito (onde evitare cadute), meglio se in ambiente fresco, tenendo le gambe un po’ sollevate verso l’alto per far affluire più velocemente sangue al cuore ed al cervello.

L’ipotensione, che si può definire tale quando il valore della pressione massima scende sotto quota 100, più avere parecchie cause, ma spesso è “essenziale”, cioè non ha cause patologiche ed è legata alla costituzione del soggetto. Ne soffrono di più le ragazze e le giovani donne, che già di base hanno valori pressori bassi. Questo perché gli ormoni estrogeni dilatano le pareti dei vasi sanguigni abbassando appunto la pressione.

Ma l’ipotensione può verificarsi anche in caso di caldo eccessivo, di forte coinvolgimento emotivo, di sotto-alimentazione ed in particolari posizioni che facciamo assumere al corpo.

Se tale fenomeno assume connotati patologici, è bene rivolgersi al medico che somministrerà gli opportuni farmaci. Se invece rimane entro canoni fisiologici, può aiutare mangiare un po’ più salato, bere almeno due litri di acqua al giorno e gustarsi qualche caffè in più. Sono utili anche gli integratori di magnesio e di potassio e la liquirizia.

E’ anche importante fare sport, per migliorare la funzionalità cardiaca, ma non nelle ore calde del giorno in estate.

Concludendo, possiamo dire che la pressione bassa presenta parecchi inconvenienti, ma se rimane entro livelli di guardia può allungare la vita, visto che con valori pressori bassi si riduce il rischio di incorrere in malattie cardiovascolari.